20 aprile 2018
Federico Lordi
Fino al secolo scorso il mondo della pornografia offriva meno mezzi ma lasciava sicuramente molto più spazio all’immaginazione: una realtà costruita intorno a giornalini nascosti sotto il materasso o su vhs custodite gelosamente. Dove questi primitivi strumenti non arrivavano giungeva in soccorso la fantasia, strumento ancestrale che fa della propria essenzialità l’eccitante