Eleonora Daniele ascolta shockata, non c’è più niente da fare: “Non ho più soldi”
La terribile confessione arriva direttamente dallo studio di Storie italiane: “Ho speso più di 750mila euro per curarmi”.
Durante la sua carriera come giornalista, Eleonora Daniele ha saputo conquistare il suo pubblico grazie alla sua professionalità, nonché la sua spiccata sensibilità. Ad oggi la vediamo al timone di Storie Italiane, il programma che tratta racconti di vita struggenti che fanno emozionare milioni di telespettatori in tutta Italia.
La trasmissione ha raggiunto un successo incredibile in questi anni, tanto che è passato da essere una semplice rubrica all’interno di Uno Mattina, fino a diventare un programma indipendente.
Dopo una lunga carriera che ha visto Eleonora Daniele al timone di diversi programmi (tra cui Unomattina), la conduttrice ha deciso di seguire la rubrica Storie Italiane nel suo processo di crescita: ad oggi la donna è diventata una colonna portante per il programma di successo.
Storie Italiane tratta tematiche che spaziano da tendenze sociali a racconti di persone comuni e del mondo dello spettacolo, il tutto affrontato per mezzo di interviste inedite e interazione da parte dei telespettatori. Una storia in particolare, ha colpito non poco il pubblico; in questa occasione è stata trattata una tematica delicata, dove un ospite ha ammesso di non avere più denaro per vivere, a seguito di un terribile incidente.
Il grave infortunio che le ha rovinato la vita: non c’è più niente da fare
Durante una puntata di Storie Italiane, Eleonora Daniele ha avuto come ospite in video diretta Dalila Di Lazzaro, l’ex modella che ha avuto un incidente che l’ha costretta a letto per ben 11 anni. La donna non si alzava neanche per lavarsi, ma la cosa più terribile sono state le spese che ha dovuto affrontare per curarsi.
“Ho un dolore cronico. Ho speso più di 750mila euro per curarmi. Vorrei riconoscessero che il mio problema è grave. Anche se mi vedete così, io non posso muovermi. Durante l’incidente ho battuto la schiena e un pezzo di trapezio mi ha strappato dei tessuti nervosi dalla spina dorsale. Soffro di un dolore cronico neuropatico, non posso muovermi come tutti voi. Posso fare due passi ma sempre con la morfina in tasca”.
Come se non bastasse, lo Stato non le permette di vivere una vita dignitosa, in quanto, come spiegato lei stessa, questo incidente non solo ha interrotto la sua carriera, ma l’ha portata a chiedere denaro allo Stato: “Se una persona è costretta a smettere di lavorare e non può più fare niente, come si deve comportare? Mi mancavano circa dieci anni di lavoro, ho chiesto mille volte di avere un’integrazione, ma è come chiedere l’elemosina”.