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Skiplagging, occhio a questa pratica per risparmiare, le compagnie aeree iniziano a controllare chi perde il volo “deliberatamente”

Skiplagging del volo - Lineadiretta24.it
Skiplagging del volo – Lineadiretta24.it

Prende corpo la pratica dello Skiplagging, ma non è una cosa del tutto lecita e la compagnia aerea può avvalersi su di te.

Negli ultimi anni sono aumentati in modo considerevole i voli che una persona prende in media l’anno, tutto questo grazie alla possibilità di affidarsi al prezzo più conveniente a seconda della meta che abbiamo scelto per il viaggio.

Il risparmio anima quindi un’accurata ricerca di mercato che viene fatta di volta in volta dei viaggiatori, i quali sempre meno spesso si affidano alle agenzie designate per lo scopo, effettuando da sé anche la prenotazione dei voli.

Questa pratica è resa più semplice e veloce dalla presenza di vari siti aggregatori che selezionano per noi le offerte più convenienti, mettendo in evidenza anche il miglior costo fornito dalla compagnia aerea con eventuali promozioni.

Sulla base di tale motivazione non resta che capire che cosa si intende per skiplagging, in cosa consiste e perché sempre più passeggeri lo mettono in pratica.

Attenzione a quando pratichi lo skiplagging

La pratica a cui facciamo riferimento viene messa in pratica dai viaggiatori abituali che cercano ogni mezzo possibile per poter risparmiare sulle spese da sostenere per il proprio volo, si tratta di una parola che lì per lì non ha alcun tipo di significato ma se andiamo a sdoppiarla avremmo a nostra disposizione la parola skip plagging… la traduzione è quella di saltare il volo.

In poche parole, sembrerebbe che i viaggiatori in questione oltre ad essere alla ricerca del prezzo più conveniente sono disposti ad accettare lo scalo, ma una volta giunti a questa destinazione non salgono sull’aereo successivo. In un certo qual modo il loro viaggio si interrompe a metà, ma in realtà lo scalo è la vera destinazione con la città da raggiungere. Quanto detto avviene perché il volo con lo scalo con un’altra destinazione diverso alla propria, evidentemente, permette un maggiore risparmio, motivo per cui molti viaggiatori stanno mettendo in pratica il fatidico skiplanning.

Le compagnie aree controllano chi salta il volo - Lineadiretta24.it
Le compagnie aree controllano chi salta il volo – Lineadiretta24.it

Aumenta il controllo delle compagnie aeree e non solo… la pratica non è ha fatto legale

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di annunciare questa pratica non affatto legale motivo per cui Lufthansa in un primo momento ha cercato anche di avvalersi nei confronti di un viaggiatore che pare abbia messo in atto in più occasioni lo skiplagging. In particolar modo la persona in questione ha preso un biglietto con una destinazione diversa fermandosi nella città prevista per lo scalo, al momento del nuovo imbarco è venuto fuori che il suo posto era vuoto. Lo stesso avvenimento si è verificato nel 2015 per la compagnia United Airlines, la quale ha cercato di portare nel caso persino in tribunale ma in quella precisa occasione e il giudice di Chicago non ha potuto procedere perché il territorio non era di sua pertinenza.

Al momento non si hanno notizie certe di pratiche legali intraprese in tal senso, anche se lo skiplagging sembrerebbe non essere affatto legale, ma al tempo stesso porterebbe cattiva pubblicità alle compagnie aeree. Sulla base di tale motivazione, però, sembrerebbe che varie compagnie aeree stanno cercando di introdurre sanzione per chi pratica questo tipo di operazione perché così facendo si va a intaccare il guadagno della compagnie di riferimento, la quale guadagnerebbe di più normalmente il biglietto a chi lo userebbe in modo corretto.