Paolo Noise, la denuncia shock dopo l’Isola: “Un errore di primo soccorso” | Stava per finire malissimo

L’ex naufrago ha rivelato di un errore medico durante la sua esperienza all’Isola dei Famosi: il racconto shock.

L’ultima edizione andata in onda dell’Isola dei Famosi si è conclusa circa un mese fa. Alcuni ex concorrenti in queste settimane hanno affrontato alcuni dei temi caldi di questi lunghi quattro mesi.

Tra questi anche Paolo Noise che si è rivelato essere un protagonista del reality fino alla inevitabile decisione di abbandonare il gioco per motivi legati alla sua salute. Una scelta presa in accordo sia con i sanitari che con sua moglie in collegamento dall’Italia.

Una storia che però non è mai stata affrontata del tutto e forse anche per motivi legati alla privacy. Di recente però è stato il diretto interessato a chiarire come sono andate le cose.

Isola dei Famosi, l’addio di Paolo Noise: cosa viene fuori

Quando Ilary Blasi si è vista costretta a confermare la decisione di Noise di abbandonare il gioco, la conduttrice ha fatto solo cenno ad un problema di salute. In un secondo momento è poi arrivata Stefania Caroli, moglie del conduttore, che sui social ha rivelato della gravità della situazione ed ha anche fatto cenno ad alcuni accertamenti a cui Noise si sarebbe dovuto sottoporre molto presto.

Una storia quindi poco chiara fino però a poche ore fa perché proprio il noto speaker radiofonico si è finalmente deciso ad intervenire per raccontare come sono andate le cose. L’ex naufrago ha rivelato sia di un errore commesso da lui che da un gesto che ha messo in pericolo la sua vita.

Paolo Noise, il racconto shock: cosa è successo in Honduras

Nel corso di una recente intervista al settimanale Novella 2000, l’ex naufrago ha raccontato: “Sono dovuto uscire per un attacco ischemico transitorio causato da una pozione che ci siamo cucinati a base di acqua di mare. Ero disidratato e l’acqua di mare mi ha portato un picco di pressione. Poi vi è stato un errore di primo soccorso perché prima che arrivasse il medico mi hanno tenuto sollevato le gambe invece del busto“.

Noise ha quindi specificato: “Il sangue così è fluito verso la testa e nel forte aumento di pressione una vena per non rompersi si è chiusa“. Fondamentale quindi l’intervento dei sanitari che hanno subito dopo dato la giusta cura al naufrago che si è ripreso ma allo tesso tempo si è visto costretto a lasciare il gioco per evitare che finisse tutto nel peggiore dei modi.