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200 euro in più sul conto corrente: se sei in questa lista ritieniti fortunato | Salvi subito il tuo portafoglio

200 euro sotto l'albero di Natale - Lineadiretta24.it
200 euro sotto l’albero di Natale – Lineadiretta24.it (Fonte Web)

A chi non piacerebbe trovare 200 euro bonus sotto l’albero? Ecco chi ha diritto a un rimborso secondo la normativa vigente.

Senza dubbio, il periodo natalizio non si rivela il momento più adatto per risparmiare: tra regali, cene al ristorante, prenotazioni per il Cenone, nuovi outfit e parcelle di estetiste e parrucchieri, molto spesso ci si ritrova ad inizio anno nuovo con il portafoglio svuotato.

In effetti, il Natale ha perso nel tempo la sua connotazione religiosa, e si è gradualmente trasformato in un ricorrenza consumistica. Ciò non elimina, però, il fascino di pacchetti lucidi, boccoli vaporosi e piatti gourmet: come arrivare dunque a gennaio con un budget familiare dignitoso?

La prima accortezza è quella di monitorare le spese regolarmente, in modo da tenere sotto controllo le uscite. In secondo luogo, possiamo anche valutare la possibilità di richiedere un’interessante detrazione dal modello 730, come previsto dalla normativa.

Potete infatti intascare fino a 200 euro, ma solo se possedete i giusti requisiti: scopriamo di cosa si tratta nel paragrafo successivo.

Rimborso di 200 euro: ecco quando è possibile richiederlo

Come ormai noto, la Dichiarazione dei Redditi annuale serve a regolarizzare la posizione fiscale del contribuente, e prevede il versamento di tasse e il conferimento di documenti che attestino il diritto a ricevere agevolazioni, detrazioni o sgravi fiscali.

La Dichiarazione dei Redditi è obbligatoria sia per le società che per le persone fisiche che percepiscano una qualsiasi fonte di sostentamento economica: vengono infatti dichiarati gli introiti da lavoro dipendente, autonomo, immobiliare e finanziario. Per compilare la propria certificazione basta fornire al commercialista o al CAF di riferimento documenti quali buste paga, fatture e documentazioni finanziarie, che permetteranno il calcolo del reddito d’impresa, delle perdite fiscali e delle eventuali deduzioni ammissibili. Per quanto riguarda queste ultime, una particolare detrazione può fruttarvi un ritorno in tasca di ben 200 euro: essa è riservata a quanti abbiano acquistato un’abitazione nel 2022 e l’abbiano eletta a casa principale, purché essi abbiano fatto ricorso all’aiuto di un intermediatore immobiliare. In questo caso, essi hanno diritto a un rimborso pari al 19% su una spesa di non oltre 1.000 euro, pari a una detrazione massima di 200 euro per avente diritto.

Acquisto della prima casa - Lineadiretta24.it
Acquisto della prima casa – Lineadiretta24.it (Fonte Corporate+)

Detrazione Irpef di 200 euro: cosa stabilisce il fisco

La rivista ufficiale di Agenzia delle Entrate spiega: “I compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale sono detraibili dall’Irpef in misura pari al 19% (per un importo non superiore a 1.000 euro per ciascuna annualità)“.

E conclude: “La spesa pagata all’agenzia può essere portata in detrazione della Dichiarazione dei Redditi relativa all’anno in cui è stata sostenuta, purché il contratto preliminare risulti regolarmente registrato“.