Tornare con l’ex: 4 ragioni per farlo o non farlo | Di sicuro almeno una volta nella vita ci avrai pensato
Hai un ripensamento sul/sulla tuo/tua ex e vorresti dare un’altra possibilità al vostro rapporto? Ecco a cosa devi badare prima di prendere una decisione.
Sul sito elcorreo.com è stato preso come esempio il mancato lieto fine tra Jennifer Lopez e Ben Affleck. E due sono stati insieme in passato, ma nelle loro strade si sono separate e si sono legati ad altre persone.
Il 16 luglio 2022, dopo aver messo la parola fine ai rispettivi matrimoni, hanno deciso di convolare a nozze a Las Vegas e ad oggi hanno per l’ennesima volta hanno deciso di lasciarsi. In questo caso qualcuno ci sarà sicuramente chiesto se sia valsa la pena tornare da qualcuno che in passato ha procurato sofferenza.
In realtà c’è chi è a favore di una seconda possibilità e chi invece sostiene che non bisogna mai “riscaldare la minestra”. D’altronde se una storia d’amore finisce ci sarà un motivo.
A tal proposito è intervenuta la psicologa Maria Padilla per spiegare come funzionano i meccanismi delle seconde possibilità. Secondo il suo parere i bei ricordi prevalgono sicuramente su quelli negativi. Eppure bisogna andare oltre.
Tornare da un ex è giusto o sbagliato?
Purtroppo l’essere umano è alquanto complesso quando si tratta di seguire il proprio cuore. La speranza che qualcosa possa cambiare all’interno di un rapporto nella maggior parte dei casi si rivela solo una delusione.
Le persone che vivono da esterne la love story cercano di far aprire gli occhi, però in linea massima è tutto invano. Prima di agire bisognerà prendere in considerazione i consigli della psicologa. In primis non si deve tornare con l’ex quando si ha la nostalgia dei bei momenti o la paura di restare soli.
Comunicazione e predisposizione al cambiamento
Inoltre fare finta che nulla sia accaduto è un grave errore, dunque bisogna parlarne per trovare delle soluzioni tali da permettere di gettare le basi per un rapporto sano ed equilibrato. Per far funzionare un rapporto bisogna che ci sia la volontà di mettersi in gioco da entrambe le parti. Poi se si decide di perdonare il partner che non è stato corretto, non si deve rinfacciare quell’errore alla prima occasione.
Tendenzialmente le persone con una personalità flessibile sono capaci di fare un’autoanalisi mentre chi non è capace non andrà da nessuna parte. In sintesi, quando si chiede una seconda possibilità è fondamentale farlo con sincerità e umiltà riconoscendo i propri errori e promettendo di cambiare alcuni aspetti del proprio carattere. Se non si è pronti a fare questo passo, allora è meglio lasciar perdere.