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Cenere camino e stufa, non buttarla: ecco come riutilizzarla

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cenere di stufa e camino – lineadiretta24.it (fonte pexels)

La cenere di camino e stufa rappresenta un rifiuto pieno di potenzialità di riciclo: scopriamo come riutilizzarla al meglio.

Sebbene la stagione invernale sia in fase di declino, nelle case di molti italiani ardono ancora milioni di stufe e camini per mantenere un costante calore in casa.

Che si tratti di cenere derivante da pellet, oppure da ciocchi di legna, poco importa. Questo rifiuto organico va conferito esclusivamente nel contenitore dell’umido, oppure in quello dedicato al compost. Il discorso cambia se abbiamo alimentato le fiamme anche con altri tipi di combustibile, come ad esempio mozziconi di sigaretta, fogli di giornale e involucri in carta oleata: in questo caso dovremo ricorrere al cestino dell’indifferenziata.

La pulizia di stufe e camini è una procedura doverosa e vitale per la salute e il corretto funzionamento dell’impianto. Possiamo provvedere a rimuovere la cenere residua con l’aiuto di un aspira-cenere, ricorrendo in alternativa a spazzola e paletta.

La cenere di scarto, però, riserva molte potenzialità insospettabili: può infatti venire in soccorso alle nostre piante di casa, prestandosi infine anche come detergente miracoloso per pentole e tegami. Scopriamo come sfruttarla efficacemente nel prossimo paragrafo…

Cenere di camino e stufa: gli utilizzi che non sospettavi

Questo residuo organico contiene molti nutritivi preziosi per le piante. La biomassa bruciata, infatti, vanta al suo interno molti minerali benefici per il concimare il terreno e i vegetali in esso radicati. Possiamo quindi cospargere la terra attorno agli arbusti, facendo attenzione a non seppellire le piante di polvere.

Questa strategia agevolerà la fertilizzazione dell’appezzamento, a patto di non esagerare con le dosi. Troppa cenere, infatti, potrebbe alterare il pH della terra, bruciando così le radici delle nostre piantine. Consigliamo quindi di procedere con parsimonia, conservando la polvere in eccedenza per interventi futuri.

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cenere di stufa e camino per le piante – lineadiretta24.it (fonte pexels)

Altri impieghi della cenere

Possiamo inoltre sfruttare l’alto potere detersivo della cenere. Basterà filtrarne qualche cucchiaio con l’aiuto di un colino, e mixare poi la biomassa polverizzata con un cucchiaio di acqua. Potremo quindi spalmare la pasta cinerina su pentole e stoviglie, strofinandole con delicatezza. Rimuovete infine la cenere, sciacquando gli utensili sotto il getto dell’acqua fredda. Il risultato vi stupirà, e i tegami ritroveranno il loro splendore originario.

Talvolta i rimedi naturali si rivelano i più efficaci: siete dunque pronti a testare le proprietà portentose della cenere di scarto?