26 giugno 2013
Mauro Del Prete
Pronostici capovolti e classe operaia in paradiso. Nel giro di tre giorni Wimbledon perde gran parte delle sue teste coronate. Prima Nadal, poi la Sharapova e per finire il re per eccellenza Federer, decapitato per mano (e che mano!) dell’ucraino Stakhovsky in 4 set 6-7, 7-6, 7-5, 7-6. Nel pomeriggio out anche Tsonga e Hewitt.